Il PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

-PREMESSA
-IL CONTESTO
-I VALORI CUI CI ISPIRIAMO E LA TURI CHE DESIDERIAMO
-LO SVILUPPO DEMOGRAFICO E L'EQUITA' URBANISTICA
-LE RISORSE
-UN METODO DI LAVORO E DI PARTECIPAZIONE
-LA COMUNICAZIONE E IL RILANCIO DELL'IMMAGINE
-NUOVE OPPORTUNITA': CULTURA, SPORT E TURISMO
-PROGRAMMAZIONE STRATEGICA E ACCESSO AI FINANZIAMENTI
-URBANISTICA
-LAVORI ED OPERE PUBBLICHE
-LE AREE VERDI : IL RECUPERO DI LARGO POZZI
-LE VIE CITTADINE, LA SICUREZZA E IL PIANO DEL TRAFFICO
-IL COMPARTO COMMERCIALE
-IL MERCATO
-QUALITA' DELL' AMBIENTE
-AGRICOLTURA ECO-COMPATIBILE E A PROVA DEI MERCATI
-LA FAMIGLIA
-L' ATTENZIONE PER I MINORI
-LE POLITICHE PER I GIOVANI
-LO SPORT
-LA SCUOLA
-LE SCUOLE MATERNE
-L' ASILO NIDO
-LAVORO E ATTIVITA' DI IMPRESA
-L' ATTIVITA' DI FORMAZIONE
-L' ORIENTAMENTO AL LAVORO
-PROTEZIONE CIVILE
-SALVAGUARDIA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO  CULTURALE
-I SERVIZI ALLE PERSONE E PER GLI ANZIANI
-PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DI ESPERIENZE

PREMESSA

La Lista "Turi nel cuore" nasce dall’incontro di persone appartenenti a forze politiche (Forza Italia, Alleanza Nazionale, Unione dei Democratici Cristiani, Democrazia Cristiana per le Autonomie, Italia di Mezzo, Popolari per la Puglia, Destra Popolare), al mondo delle professioni e dell’impresa, dell’associazionismo Sportivo e Culturale, che hanno espresso la comune volontà di costituire una coalizione che si proponga al governo del paese.
Questo Programma Amministrativo è il frutto della condivisione di un progetto politico ed è ispirato a quei principi di sussidiarietà e responsabilità per la cui realizzazione è stato individuato il dott. Vincenzo Gigantelli, candidato Sindaco della coalizione per il prossimo quinquennio amministrativo.

Gli aderenti alla lista "Turi nel cuore" hanno sancito:

La Lista “Turi nel cuore“ rivendica una vitale radice di identità turese ed è progettata per rilanciare il paese attingendo ad antichi valori con nuove proposte.

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IL CONTESTO

Il nuovo Codice delle Autonomie, in via di approvazione, conterrà parecchie novità: semplificazione, riduzione dei costi delle amministrazioni, controllo da parte dei Cittadini.
Le gente desidera amministratori competenti, concreti e vicini ai loro problemi e alle loro esigenze. Le capacità individuali sono la migliore garanzia per gli amministrati che vedono nel Sindaco il loro vero rappresentante e fiduciario. I Comuni avranno come funzioni fondamentali i compiti amministrativi che incidono direttamente sulla vita dei cittadini e che soddisfano bisogni primari della collettività amministrata.

Il Sindaco saprà, in questo nuovo contesto, ascoltare, interpretare, modulare i bisogni, progettare il futuro, lavorare in “team”, coinvolgere le diverse espressioni della società, esercitare il proprio ruolo con equilibrio e autorevolezza, con umiltà e concretezza.

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I VALORI CUI CI ISPIRIAMO E LA TURI CHE DESIDERIAMO

Al centro del nostro Programma Amministrativo intendiamo mettere la costruzione di una Comunità attenta alle proprie esigenze di sviluppo, nella quale sia rispettata la legalità e garantita la efficienza dell’agire amministrativo.
Ci impegniamo pertanto, in prima persona, a mettere le nostre competenze e le nostre idee al servizio della collettività per dare concreta attuazione ai principi che ispirano questo programma.
Desideriamo una Turi bella, accogliente, solidale, in cui viva una Comunità unita intorno ad antichi valori e nuove proposte di sviluppo e di benessere.

DESIDERIAMO UNA COMUNITÀ

DESIDERIAMO CHE TURI TUTELI LA PROPRIA IDENTITÀ

DESIDERIAMO LAVORARE

DESIDERIAMO CHE IL RAPPORTO CITTADINI - AMMINISTRAZIONE SIA TRASPARENTE

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LO SVILUPPO DEMOGRAFICO E L’EQUITÀ URBANISTICA

La popolazione di Turi, a causa di un tumultuoso sviluppo urbanistico potrà, nei prossimi anni, conoscere un incremento demografico a motivo della cospicua disponibilità di abitazioni ed in ragione di una spropositata attività concessoria realizzata nell’ultimo quinquennio.
E’ opportuno essere preparati alla corretta gestione di questo fenomeno, attivando misure di analisi e di monitoraggio per governarlo con provvedimenti orientati alla tutela sociale e alle aspirazioni di sviluppo del nostro territorio.

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LE RISORSE

L ’Amministrazione Comunale deve fronteggiare una politica che, a livello nazionale e regionale, destina sempre meno risorse agli Enti Locali, diventando autosufficiente con la leva fiscale locale.
L’ Amministrazione deve effettuare pertanto tagli sulle spese improduttive, puntando alla qualificazione dei servizi, in particolare di quelli socio-assistenziali.

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UN METODO DI LAVORO E DI PARTECIPAZIONE

Puntiamo a creare una Amministrazione che riguadagni la fiducia e il rispetto dei Cittadini, e che restituisca a Turi una dimensione di reale fattibilità e concretezza.
Si darà priorità agli interventi di corretta amministrazione, di corretta gestione delle scelte urbanistiche, come risulta dalle innumerevoli azioni di contenzioso legale, di risanamento finanziario del Comune, dove risulta che le entrate non sono sufficienti a coprire le maggiori spese correnti, assumendo l’impegno a far conoscere ai Cittadini, in breve tempo, in modo chiaro e documentato, l’esatto stato dei conti.
Le politiche di bilancio adottate dalla amministrazione uscente hanno evidenziato infatti una crescente difficoltà nonostante il ricorso ad un consistente aumento della tassazione ed alla istituzione di nuove tasse.
Il ripristino dei principi di veridicità, prudenza e trasparenza nella formulazione del bilancio deve conformare l’azione della nuova Amministrazione che, all’occorrenza, si farà carico di denunciare ai Cittadini comportamenti non responsabili posti in essere.

Per questo ci impegniamo:

- per una Politica rigorosa che intervenga sul controllo delle spese e sulla   garanzia di sostenibilità economica delle scelte adottate e da adottare
- per investire meglio il denaro dei contribuenti
- per concentrare le risorse su obiettivi strategici di sviluppo.

Intendiamo utilizzare tecniche di "progettazione partecipata" che consentano di valorizzare il patrimonio di conoscenza di chi lavora e di chi opera nel nostro territorio (operatori sociali, responsabili di associazioni, insegnanti, negozianti, professionisti, ecc.).

Desideriamo favorire la ricostruzione del senso di appartenenza al paese attraverso lo stimolo alla discussione e al confronto:

- per dare soluzioni condivise ai problemi
- per superare una visione esclusiva e interessi "di parte"
- per arrivare alla determinazione di "interessi comuni".

Ecco alcune proposte da attuare:

• riorganizzare il sito internet del Comune di Turi per permettere ai   Cittadini di poter avere a disposizione tutti gli atti consultabili e pubblicati   contestualmente all’albo del Comune, onde evitare inutile dispendio di tempo   e costi di riproduzione da parte degli Uffici e dei Cittadini e poter mettere   questi ultimi in condizione di collaborare ricreando un clima di fiducia e   voglia di partecipazione alle scelte collettive, in una sorta di compito di   difensore civico svolto in maniera diffusa e partecipata. Inoltre i cittadini   potranno avere un reale contatto “on line” con gli amministratori, valutando   altresì la possibilità di portare in rete, in diretta, i Consigli Comunali e altre   manifestazioni di pubblico interesse

• affidare all’Ufficio Relazioni con il Pubblico funzioni di sportello   polivalente del Comune per la gestione anche di pratiche dirette verso   altre amministrazioni

• coinvolgere i giovani nella gestione dei rapporti con il pubblico con   sperimentazioni di apertura del Comune oltre il normale orario di   ufficio

• pubblicizzare l’attività amministrativa tramite pagine di giornali e   periodici locali che diano voce anche alle minoranze consiliari; si   opererà altresì tramite supplementi, pubblicazioni, lettere, manifesti e   cartellonistica dirette alla cittadinanza

• riconsegnare alle Consulte il proprio ruolo propositivo, in modo che   ritornino ad essere “gruppi di lavoro” che affianchino gli amministratori nella   loro attività

• organizzare e/o promuovere, in modo mirato, incontri tematici   consultivi con associazioni e assemblee aperte con la Cittadinanza

• introdurre un metodo di verifica periodica del lavoro amministrativo

• attuare convenzioni tra Comune e associazioni per prestazioni e   servizi che queste possono fornire e sostenerle qualora esse si   impegnino a realizzare progetti che vedano coinvolti attivamente i   giovani

• dare ascolto alle proposte degli abitanti dei rioni quali espressioni di   bisogni peculiari da inserire in un vero e proprio programma di   riqualificazione e di miglioramento della qualità urbana ed   ambientale del Centro Storico e delle periferie.

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LA COMUNICAZIONE E IL RILANCIO DELL’IMMAGINE

L’impegno alla comunicazione, all’informazione, alla manutenzione costante, alle opportunità turistiche, potranno dare uno scatto in avanti al Comune che, per accogliere persone, deve essere vivo, piacevole, ordinato e pulito, facilmente percorribile ed accessibile.
Intendiamo dare lustro a Turi con una particolare segnaletica turistica e con materiale di approfondimento dedicato alla valorizzazione dei beni e dei prodotti locali.
Riteniamo necessario realizzare un’attività di “marketing territoriale”.


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NUOVE OPPORTUNITÀ: CULTURA, SPORT E TURISMO

La prossima Amministrazione dovrà concentrarsi sulle iniziative culturali, sportive e ricreative, dovrà promuovere tutte le possibili forme di turismo e di accoglienza (agriturismo, bed&breakfast) per rilanciare in modo forte e deciso l’immagine di Turi, trasformandola in un polo di attrazione e di accoglienza attraverso la valorizzazione del Centro Storico.

Riteniamo porre le basi:

- per fare di Turi una meta del buon gusto
- per riscoprire e valorizzare e tramandare i SAPERI & SAPORI contadini,   artigianali e popolari, rilanciando i prodotti primari e tipici dell’agricoltura   locale
- per promuovere fiere, mostre, sagre enogastronomiche
- per affermare la nostra tradizione musicale, artistica e popolare.

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PROGRAMMAZIONE STRATEGICA E ACCESSO AI FINANZIAMENTI

Il governo locale richiede nuove strategie e competenze, cogliendo anche nuove opportunità di finanziamento comunitario e regionale.
A tale scopo intendiamo prevedere la creazione di una “CABINA DI REGIA” che curi la ricerca dei finanziamenti, la ideazione, progettazione e realizzazione delle opere, anche con una completa informazione ai Cittadini sui modi e sui tempi dei lavori che saranno realizzati.
Sarà nostro compito, quali attori pubblici, indirizzare gli attori privati e del terzo settore verso una programmazione strategica che utilizzi al meglio le risorse messe a disposizione con i programmi comunitari e regionali.

Per tale scopo è importante:

- adeguare la strumentazione urbanistica alle potenzialità di riqualificazione e   rigenerazione di aree strategiche, ad es. il centro storico
- adeguare il sistema delle infrastrutture laddove limita l’accessibilità al   territorio con conseguenze negative sulla vivibilità e sulle attività   economiche
- agire sulle aree degradate e in stato di abbandono per ottenere condizioni di   qualità della vita, di lavoro e capacità attrattiva
- sostenere le iniziative e gli eventi che possano rafforzare l’economia e lo   sviluppo locale
- garantire una gestione integrata a livello territoriale di bacino dei servizi di   interesse pubblico (rifiuti, acqua, gas, trasporti, ecc.), con forme di gestione   adatte a superare i confini amministrativi locali
- integrare le risorse economiche del Comune al fine di attingere agli   investimenti ed ai contributi esterni aggiuntivi di livello regionale, nazionale   ed europeo.

In tal modo verrà costruita, con il contributo attivo dei Cittadini, una agenda strategica per la pianificazione del territorio, espressione di un punto di equilibrio degli interessi pubblici e di quelli privati, rappresentazione condivisa dei problemi, delle potenzialità e dei nostri valori.

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URBANISTICA

Il governo del territorio deve prevedere una trasformazione urbana che sappia integrare gli interessi generali con quelli dei privati (compensazione e perequazione urbanistica).
Il lavoro dei prossimi cinque anni, pertanto, sarà incentrato su importanti temi per l’assetto e il riequilibrio del tessuto urbano:

- il Piano Urbanistico Generale (P.U.G.) che deve essere finalizzato a   uno sviluppo di qualità del territorio, a una pianificazione integrata   attenta ai temi ambientali, alla tutela delle aree libere, del verde e   dei servizi. Sarà compito della prossima Amministrazione   affrontare, sul piano urbanistico, il problema delle ineguaglianze   concessorie oggi esistente, nel rispetto della legalità, della   corretta utilizzazione degli oneri introitati per la realizzazione di   servizi di prima necessità nelle zone sprovviste, della   ridistribuzione degli standards allo scopo di consentire ai   proprietari di piccoli lotti di costruire la prima abitazione per se o   per i figli. E’ prevedibile dover agire per il ripristino dell’equità di   trattamento dei Cittadini che di fatto sono stati espropriati delle   proprie aree fabbricabili, valutando la eventuale abrogazione della   variante al P.D.F. alle luce di approfonditi pareri tecnici e legali.

- la realizzazione concreta dell’area P.I.P. per il soddisfacimento delle   esigenze insediative delle attività produttive, valutando le scelte fin qui fatte,   fermo restando l’eventualità di individuare percorsi paralleli che possano   snellire i procedimenti amministrativi

- creazione dello sportello unico dell’edilizia e delle attività   produttive

- consultazione dei tecnici locali per pareri in materia urbanistica,   coinvolti in un “organismo” che potrebbe consistere in una sorta di   commissione edilizia il cui regolamento preveda la partecipazione di esperti   locali, cui affidare compiti di consultazione per la rivalutazione economica del   centro storico, la valorizzazione delle risorse del patrimonio artistico,   culturale e ambientale, la creazione di opportunità d’investimento anche   attraverso l’individuazione di itinerari turistici (masserie, boschi, beni   artistici, ecc.) e la introduzione di nuove tecnologie per il risparmio   energetico e la bio-architettura.

- sviluppo di forme di partnerariato pubblico-privato, sia con lo   strumento del project-financing, che con quello del progetto urbano nelle sue   varie forme (contratti di quartiere, soggetti di finanziamento di opere   pubbliche, concessioni di opere per pubblica utilità, piani di recupero urbano,   società di trasformazione urbana, piani integrati d’intervento, programmi   integrati di recupero delle periferie, programma di riqualificazione urbana e   sviluppo sostenibile del territorio)

- promozione degli studi di fattibilità e di concorsi di idee progettuali


Particolare rilievo deve essere posto ad ogni possibile legittima definizione del contenzioso urbanistico esistente e, nel rispetto delle norme urbanistiche, nel porre in essere specifici accorgimenti per evitare il sorgere di conflitti di tipo interpretativo.
In particolare deve ristabilirsi un corretto utilizzo degli oneri di urbanizzazione e dei costi di costruzione nella misura e nei tempi previsti dalle stesse norme.


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LAVORI ED OPERE PUBBLICHE

Considerato il valore che le opere e i lavori pubblici assumono per la collettività anche in termini di risorse destinate, si adotteranno tutte le misure organizzative per ottenere una puntuale realizzazione ed esecuzione delle stesse, rispondente a quanto commissionato in termini quali-quantitativi fino alla verifica e collaudo finale. Questa regola sarà adottata per la verifica dei lavori in corso e per ottenere una realizzazione a regola d’arte degli stessi.
Con stesso metodo, e in modo trasparente, si procederà per tutti i servizi affidati a terzi.

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LE AREE VERDI – IL RECUPERO DI LARGO POZZI

Riteniamo sia giunto il momento di trasformare, con il contributo dei tecnici e mediante un concorso di idee, lo storico Largo Pozzi, in un’area centrale attrezzata a disposizione dei Cittadini.
Pensiamo, a tal proposito, alla creazione di uno spazio per le manifestazioni musicali e culturali, per le attività ricreative, turistiche e commerciali, con aree attrezzate all’aperto per le manifestazioni sportive da mettere a disposizione delle associazioni per l’organizzazione di eventi che possano far diventare Turi un “paese vivo”.
Interessante per le nuove progettualità sarà il riscorso alla “finanza di progetto” o “project financing”, ovvero a una operazione di finanziamento di opere di pubblica utilità, con la quale uno o più soggetti "promotori" propongono di finanziare, eseguire e gestire un'opera pubblica. Il coinvolgimento dei privati nella realizzazione, nella gestione e nella compartecipazione ai costi di opere pubbliche rappresenta la filosofia del Project Financing, per fare in modo di far fruttare per la Comunità un bene che altrimenti resterebbe inutilizzato per carenza di fondi pubblici.
È inoltre importante che le aree verdi esistenti siano valorizzate specie in prossimità degli impianti sportivi per offrire luoghi di attività motoria all’aperto per gli sportivi turesi.
Va adottato un “piano del verde” che ottimizzi le risorse economiche garantendo una buona qualità degli alberi, dei prati, delle attrezzature, ecc. anche con ricorso alla partecipazione di sponsor.

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LE VIE CITTADINE, LA SICUREZZA E IL PIANO DEL TRAFFICO

Scopo degli interventi sarà quello di garantire una circolazione scorrevole a velocità limitata e maggiori spazi ciclabili, sia urbani, sia extraurbani e di rendere più organizzati e fruibili gli spazi pedonali e di sosta con una sistemazione delle pavimentazioni e dell’arredo in modo più confacente e funzionale e di piacevole effetto estetico.
Intendiamo valutare la progettazione di un piano urbano del traffico teso al miglioramento della mobilità e qualità urbana, funzionale allo sviluppo delle attività economiche e della sicurezza. Sarà inoltre potenziato il servizio di vigilanza urbana su tutto il territorio comunale e la collaborazione con le forze di polizia. L’amministrazione nell’ambito dei poteri di indirizzo affiderà alla polizia municipale compiti di sorveglianza nel rispetto di precisi obiettivi di tutela della collettività.
Riteniamo importante intervenire concretamente, per quanto di competenza, al fine di dotare la locale Stazione dei Carabinieri di una sede moderna ed adeguata alla sua funzione.
Intendiamo inoltre provvedere alla:

• Creazione di un percorso pedonale per il cimitero
• Creazione di un percorso pedonale per l’ITC e via Casamassima
• Creazione di rotatorie nei più pericolosi punti di svincolo
• Abolizione dei grattini, rivelatisi strumento inutile e antieconomico sia per    il comune sia per i cittadini. All’interno del piano del traffico sarà posta    particolare attenzione alla esigenza dei parcheggi settoriali e delle    limitazioni delle soste, libere e a tempo, nel rispetto del principio di tutela    dei diritti dei residenti di parcheggiare in zone poste in prossimità delle    abitazioni (zonizzazione delle soste).
• Per venire incontro alla crescente sensibilità dei cittadini nel rapporto con gli    animali e per rispondere efficacemente alla prevenzione del randagismo si    intende realizzare un canile, inteso come spazio adeguato e    moderno, luogo di accoglienza attrezzato, con tutta una serie di    accorgimenti per un corretto funzionamento, in grado di accogliere gli    animali fino al momento di un'adozione e di garantire buone condizioni di    vita e totale rispetto delle norme igienico sanitarie. Si intende inoltre    regolamentare la tutela di animali di affezione, condannandone gli atti di    crudeltà, i maltrattamenti e gli abbandoni.

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IL COMPARTO COMMERCIALE

Riteniamo prioritaria la ricerca di uno strumento di promozione del commercio, visto come principale aggregazione delle attività, mirante alla rivitalizzazione del centro storico e dei diversi rioni.
Vanno incentivati programmi di intervento coinvolgendo gli operatori di settore, le loro organizzazioni di categoria e i cittadini.
Occorre inoltre effettuare un’analisi della nostra realtà commerciale per valutare le reali esigenze dei mercati e fornire indicazioni per adattare le offerte dei nostri prodotti tipici alla domanda esistente.

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IL MERCATO

Individuazione di una efficiente tenuta dell’area mercatale la cui sistemazione come mercato settimanale deve tener conto dell’offerta commerciale, della circolazione stradale, delle esigenze dei residenti e delle attività economiche interessate e dei vincoli di legge.

Inoltre intendiamo studiare la fattibilità del ripristino, nella “Piazza delle Femmine“, del tradizionale mercato giornaliero della frutta e verdura per venire incontro alle richieste di anziani e di quanti sono residenti.

Desideriamo dibattere con i residenti e titolari degli esercizi pubblici la chiusura al traffico del centro nelle ore serali e festive, durante i mesi estivi, per trasformare le vie centrali in luoghi in cui ritrovarsi ed aggregarsi in modo tranquillo.

Crediamo che moltiplicare le occasioni di fruizione pedonale delle vie cittadine sia un’occasione da non sprecare per rilanciare gli esercizi commerciali, col trasformare le vie del centro, in alcuni periodi dell’anno, in quello che potremmo definire un “centro commerciale naturale”, perché su quelle vie si affacciano esercizi in un naturale contesto di arredo urbano e perché sia incentivata la nascita di nuove attività commerciali.

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QUALITÀ DELL’AMBIENTE

I problemi dell’ambiente, in particolare quelli della qualità dell’aria, delle acque e del suolo sono di portata generale, il Comune deve tuttavia garantire adeguati controlli del territorio per contrastare l’inquinamento di ogni tipo.
Saranno attivati progetti e campagne che abbiano come scopo l’incentivazione all’uso della bicicletta e la creazione di percorsi ciclabili anche attraverso l’adeguamento della strade rurali con la valorizzazione dei tradizionali muretti a secco (“u paret”).

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AGRICOLTURA ECO-COMPATIBILE E A PROVA DEI MERCATI

L’agricoltura, anche a seguito delle politiche europee, si sta trasformando sempre più nel settore che deve garantire la qualità e la manutenzione del territorio.
Un’agricoltura che utilizzi sempre meno prodotti chimici, che sia volta sempre più alla produzione di prodotti di qualità, che rifugga dalla monocoltura, è un obiettivo che interessa tutti i cittadini.

Il Comune può avere un ruolo:
• nel ripristinare uno sportello informativo per l’agricoltura, inteso come   strumento di consulenza e assistenza agli operatori per esigenze connesse ai   temi economici, finanziari, legislativi e di mercato nel settore agricolo
• nell’incentivare questa trasformazione fornendo corsi di formazione per   una produzione agricola la più possibile biologica ed al massimo integrata,   puntando ad una produzione eco-compatibile che possa affermarsi sui   mercati esteri senza problemi
• nel portare a conoscenza le direttive CEE esplicitandole con dibattiti e   conferenze tematiche
• nel sostegno alle aziende zootecniche per la produzione di prodotti   lattiero caseari, per l’inserimento di Turi nella filiera della produzione della   mozzarella murgiana
• con la attiva presenza nelle manifestazioni di settore agricolo per la   valorizzazione dei prodotti agroalimentari in collaborazione con le   organizzazioni di categoria e di tutela dei marchi di prodotto di tipicità locale
• per la semplificazione degli adempimenti amministrativi
• per l'adeguamento in materia di organizzazioni di produttori e per dare    la possibilità di organizzazione delle imprese su base territoriale e di   "distretto"
• per favorire il miglioramento dell'organizzazione economica nel settore della   tutela e promozione dei prodotti biologici
• per la valorizzazione delle opportunità offerte dall’agriturismo e dal   “turismo verde”
• sarà aggiornato il regolamento sulla compravendita delle ciliegie   adeguandolo alla vigente normativa predisponendo, in accordo con i   produttori, un servizio per l’informazione in tempo reale dei prezzi praticati   nei vari magazzini in forma di collaborazione per la reale tutela dei   produttori, dei commercianti e dei consumatori.

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LA FAMIGLIA

Crediamo nella famiglia come soggetto centrale delle politiche sociali. La famiglia elemento fondante e centrale della società, soggetto prioritario delle necessità sociali, posta al centro di attenzioni e incentivi al suo sviluppo e consolidamento.

In particolare ci impegniamo affinché :

- siano adottate misure di protezione della famiglia, con un nuovo    sistema di applicazione delle tasse e delle tariffe, graduato in relazione ai    carichi ed ai bisogni familiari
- siano applicate, in tempi certi, tutte le agevolazioni per il diritto alla    casa, per il sostegno per gli affitti, per l’assistenza e la tutela della    prima infanzia, per un ruolo più incisivo del consultorio familiare e    dei servizi sociali
- per la piena realizzazione dei progetti, delle provvidenze e dei servizi    previsti nel Piano di Zona
- perché sia favorito e promosso l’associazionismo familiare in tutte le sue    forme.

Favoriremo pertanto iniziative di sostegno a favore delle famiglie e delle donne, che appaiono le più esposte a episodi di violenza e sfruttamento domestico e alle conseguenze delle crisi che colpiscono i nuclei familiari.
Per questo pensiamo, nell’ambito delle iniziative del Piano di Azione per la promozione e la tutela della salute delle donne e dei bambini, adottato a marzo 2007 dal Ministero della Salute, alla creazione per es. di uno “Sportello Donna”, da realizzare in collaborazione con le istituzioni di tutela della Donna attive sul territorio.

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L’ATTENZIONE PER MINORI e ADOLESCENTI

Consideriamo la questione minorile essenziale rispetto ad altri problemi amministrativi da risolvere. Gli adolescenti, per la difficoltà di colmare vuoti di interessi e per affermare bisogni di autonomia e di indipendenza, sempre più spesso, in queste età particolari, rifuggono in comportamenti “a rischio” quali l’abuso di alcool, di psicofarmaci e altre sostanze che creano dipendenza.
La Amministrazione, per quanto riguarda minori e adolescenti, concentrerà i suoi sforzi per destinare attenzione e risorse al fine di tutelare gli stessi secondo le raccomandazioni contenute nel Piano Nazionale Alcol e salute promosso dal Ministero della Salute a febbraio 2007 e per creare una rete di servizi in sinergia con le Parrocchie, l’Oratorio, le Scuole del territorio e la ASL BA allo scopo di garantire risposte adeguate alla prevenzione del disagio.
Pensiamo, in continuità con precedenti esperienze , sia necessario rafforzare le iniziative sperimentate per il tempo extrascolastico e in particolare:

- dotare di una sede idonea il “Centro di aggregazione”
- istituire un numero verde gestito da personale volontario   qualificato per i problemi del disagio
- dotare i Cittadini di una Card comunale con le informazioni dei   servizi e dei numeri utili cui rivolgersi in caso di necessità o   emergenza
- favorire la partecipazione attiva alle iniziative del piano zonale.

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LE POLITICHE PER I GIOVANI

Ci impegniamo al rispetto dei principi guida destinati agli enti locali e riguardanti la gioventù contenuti nella “CARTA EUROPEA DELLA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI ALLA VITA LOCALE E REGIONALE” adottata dal Congresso dei poteri locali e regionali d’Europa il 21 maggio 2003. Questo documento di indirizzo, impegna moralmente e politicamente il Consiglio Comunale ad attuare una politica giovanile integrata e prevede una partecipazione attiva dei giovani nell’elaborazione delle politiche a loro dedicate.
In un momento storico in cui le problematiche giovanili sono molteplici e complesse, riteniamo importante e fondamentale il confronto, istituzionalizzando un luogo specifico dove i giovani possano avere la parola sui problemi riguardanti il Comune, considerando l'essere giovani come risorsa positiva, con cui rapportarsi. Perché la partecipazione abbia un vero senso, è indispensabile che i giovani possano esercitare un’influenza sulle decisioni e sulle attività che li riguardano, agevolando processi che portino partecipazione e nuova cultura.
Le Politiche giovanili si tradurranno nel facilitare una serie di interventi per i giovani inseriti nel bilancio comunale in capitoli ad hoc tra le spese correnti.

In particolare ci impegniamo a:

-  dare sostegno alle attività socio-culturali organizzate e dirette da    associazioni ed organizzazioni giovanili, da gruppi di giovani o da centri    comunali di quartiere
-  creare, assieme ai rappresentanti di organizzazioni giovanili, le condizioni    per lo sviluppo di una politica ambientale e urbana
- attivare una politica della formazione e dell’educazione che definisca la    scuola come luogo in cui i giovani possano vivere la democrazia in azione e    dove la loro partecipazione al processo decisionale venga sostenuta,    incoraggiata e considerata utile, incoraggiando attivamente la    partecipazione dei giovani alla vita scolastica e vigilando affinché gli allievi e    le associazioni di allievi siano regolarmente consultati in merito a tali    programmi e alla loro attuazione
-  sostenere finanziariamente i progetti educativi delle scuole e delle    associazioni che intendono sensibilizzare ai problemi ambientali, in    particolare, fornendo un sostegno alle attività e ai progetti che favoriscono    lo sviluppo sostenibile e la tutela ambientale ai quali partecipano i giovani.

Per l’informazione dei giovani ci adopereremo per la partecipazione ad attività e a progetti che li interessano, e che essi stessi organizzano, come prima tappa di un processo che porterà i giovani a coinvolgersi maggiormente nella vita della collettività, ad “innamorarsi” della politica fatta di idee e competenze.

Nell’ambito dell’attenzione che si intende riservare al mondo giovanile, la futura Amministrazione si impegna a:
• ricercare uno spazio che sia luogo di incontro per fare o ascoltare    musica per attività di laboratorio, per creare amicizie, sostenendo progetti    organici e mirati provenienti dai giovani stessi
• organizzare manifestazioni musicali (Rassegna Musicale Giovani)    che vedano protagonisti gruppi locali con l’opportunità di farsi conoscere
• promuovere momenti ricreativi, sportivi e culturali in collaborazione    con le Associazioni presenti sul territorio
• rilanciare la consulta dei giovani, investendola di un ruolo molto più    coinvolgente ed operativo rispetto al passato, e il Consiglio Comunale dei    Ragazzi.

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LO SPORT

Lo sport riveste un ruolo fondamentale nella crescita, nell’educazione e nella socializzazione dei giovani e degli adulti, pertanto riteniamo procedere a :

 - costruire concretamente il Palazzetto dello Sport!
 - continuare nell’opera di manutenzione, adeguamento e    rinnovamento delle strutture esistenti del Campo Sportivo
 - creare un’Area destinata a parco urbano attrezzato nell’area    antistante il macello e il campo sportivo, in cui trovino realizzazione un    percorso della salute, offrendo la possibilità alle associazioni sportive ed    ai giovani di praticare le attività sportive a loro più congeniali
 - mantenere tariffe agevolate per favorire l’avviamento all’attività    sportiva  e per la fruizione delle palestre da parte dei settori giovanili delle    società  sportive
 - riconoscere e sostenere il ruolo educativo, sociale e di    prevenzione  del disagio giovanile svolto dalle suddette società

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LA SCUOLA

Siamo convinti che la scuola sia un bene primario e che gli alunni debbano vivere la loro esperienza scolastica in un ambiente sicuro e piacevole.

Riteniamo sia dovere dell’Amministrazione futura:

•  mantenere l’efficienza delle strutture con una pronta e costante     manutenzione ordinaria e straordinaria
•  realizzare interventi di riorganizzazione degli spazi per una migliore     fruibilità (es. copertura e miglioramento dell’area all’aperto della Scuola     Elementare)
• garantire l’efficienza dei servizi di supporto, trasporto e mensa    scolastica

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LE SCUOLE MATERNE

Preso atto che le tre Scuole Materne hanno compiuto ogni sforzo per dare un’adeguata risposta alla popolazione della fascia di età interessata sarà necessario valutare la situazione, anche alla luce della nuova riforma della scuola, e concordare l’integrazione dei servizi esistenti con un considerevole miglioramento delle strutture esistenti.

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L’ASILO NIDO

È necessario compiere una riflessione accurata sul mutare della domanda di servizi in relazione all’inserimento dei bambini. Mentre negli ultimi anni a Turi le necessità di inserimento non erano rilevate in modo importante, sembra ora consolidarsi una domanda di avvio alle strutture Nido dai primi tre mesi fino al terzo anno di vita, conseguente alle esigenze di lavoro dei genitori.
Sarà compito della prossima Amministrazione intervenire per dare risposte in questo campo che coinvolge le nuove famiglie che lavorano e necessitano di struttura Nido.

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LAVORO E ATTIVITÀ DI IMPRESA

Turi vive un momento di grandi trasformazioni, che possono risolversi anche in nuove opportunità di lavoro.
Impegno dell’Amministrazione sarà quello di adoperarsi in modo che queste opportunità vengano colte con una particolare attenzione alla qualità delle proposte.

Riteniamo necessario:

• privilegiare attività rispettose dell’ambiente e della sicurezza
• scegliere attività che richiedano un maggiore impiego di    manodopera qualificata
• garantire le opportunità di sviluppo imprenditoriale senza    penalizzare la qualità della vita dei cittadini
• creare le condizioni per una domanda di lavoro che si rivolga non    solo alle attività artigianali ma anche al terziario avanzato, al    commercio e al turismo
• adottare strumenti operativi di supporto agli imprenditori per    ottenere permessi, concessioni o autorizzazioni in tempi veloci e    certi
• istituire un fondo di rotazione con il contributo finanziario delle    banche locali per finanziare la nascita di nuove attività    imprenditoriali

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L’ATTIVITÀ DI FORMAZIONE

Lo sviluppo civile, sociale ed economico della comunità locale avviene anche con l’investimento di risorse per realizzare programmi di orientamento scolastico e professionale e di sostegno della lotta contro la dispersione scolastica.

Riteniamo quindi sia utile dar vita ad una formazione professionale funzionale alle tendenze di sviluppo economico del territorio per creare le necessarie sinergie tra la qualificazione professionale e il mondo produttivo.

Concretamente la futura Amministrazione comunale si impegnerà a :

• utilizzare il censimento della situazione attuale delle imprese e la previsione    di domanda di insediamento per il futuro, per evidenziare necessità,    immediate e a più lungo termine, di formazione di personale qualificato in    ragione dei singoli piani di sviluppo aziendale
• instaurare rapporti diretti con le "agenzie di formazione" per l’organizzazione    di corsi di qualificazione del personale corrispondenti alle esigenze delle    aziende operanti sul nostro territorio
• mantenere rapporti sinergici con Provincia e Regione per favorire attività di    formazione di interesse nella nostra zona
• mantenere alta l’attenzione alle attività di collocamento per le categorie    deboli
• svolgere un ruolo di collegamento tra il mondo della scuola e le realtà del    territorio, per favorire l’incontro degli Istituti Scolastici, in particolare    dell’I.T.C. “Sandro Pertini”, con le imprese tramite l’organizzazione di visite    o stages in azienda
• fungere da raccordo tra le imprese e i giovani disoccupati nella    proposizione di progetti finalizzati all’inserimento lavorativo    (salari di inserimento, borse lavoro, etc.)

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L’ORIENTAMENTO AL LAVORO

Allargare le opportunità di lavoro significa attuare una politica del lavoro promovendo l’aumento del tasso di occupazione, sostenendo la professionalità e l’occupabilità di tutti i lavoratori.

Ci impegneremo a sostenere le attività programmate dalle altre istituzioni (Regione, Provincia, Amministrazione penitenziaria) chiedendo il potenziamento delle attività dello Sportello Lavoro:

• per raccogliere le istanze provenienti da singoli e imprese in materia di   ricerca di occupazione e assunzione di personale qualificato
• per migliorare le condizioni occupazionali e cogliere opportunità di impiego a   tempo indeterminato per lavoratori precari
• per tirocini formativi (anche retribuiti) che consentano l’acquisizione di   competenze specifiche, spendibili sul mercato del lavoro locale.

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PROTEZIONE CIVILE

La Protezione Civile deve costituire un elemento importante dell’attività amministrativa.
La futura Amministrazione potrebbe opportunamente riadattare locali comunali in disuso in modo da poterli destinare, in caso di emergenza, a centro di prima accoglienza, e nelle situazioni di normalità a sede di Associazioni o Organizzazioni di Volontariato e di Protezione Civile.

Pensiamo che l’attività del volontariato di protezione civile vada fatta conoscere e promossa con l’organizzazione di momenti informativi e formativi rivolti ai cittadini e agli studenti.

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SALVAGUARDIA, PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE

L’obiettivo di promuovere e costruire una politica che faccia di Turi un centro da inserire negli itinerari turistici deve passare anche attraverso una politica culturale che si impegni a valorizzare al massimo il patrimonio artistico e ambientale, il lavoro e le iniziative fin qui svolte, proponendone di nuove da trasformare in appuntamenti costanti e ricorrenti e in momenti di ampio richiamo territoriale.
Oltre al Centro Storico, anche le aree antistanti la Chiesa Madre e il Largo Pozzi potranno ospitare manifestazioni di vario genere (mercatino di Natale, mercatini a tema, musica d’estate, etc.).
La prossima Amministrazione dovrà definitivamente destinare e utilizzare l’ex Cinema Zaccheo per accogliere manifestazioni a grande rilevanza di partecipazione e per consentire lo svolgimento di eventi culturali e ricreativi a carattere sovracomunale.

A tal fine pensiamo di:

• proseguire ed intensificare i rapporti con le varie associazioni di    settore presenti sul territorio dalla cui collaborazione sono originate    manifestazioni pubbliche anche di notevole interesse con l’obiettivo di    giungere ad una pianificazione annuale anticipata che permetta di    evitare sovrapposizioni di iniziative
• valorizzare e sostenere la Banda Musicale riconoscendole il ruolo di    testimone, di interprete e di ambasciatore, in Italia e nel mondo, della    tradizione popolare Turese
• riscoprire e ricordare le personalità che hanno dato lustro, nei vari    campi, alla nostra comunità
• sostenere gruppi e iniziative che riscoprano e ripropongano le    tradizioni locali
• attuare una politica comunale del recupero storico architettonico,    che acceda ai finanziamenti di cui alle leggi regionali
•  destinare una percentuale degli oneri di urbanizzazione alla    manutenzione degli edifici di culto e relative pertinenze funzionali    all’esercizio del culto stesso (chiese e oratorio).
•  promuovere il turismo, e rivitalizzare in modo concreto la Pro    Loco di Turi
•  realizzare scambi culturali con partner italiani ed esteri (es.    Archeoclub e UNESCO).

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I SERVIZI ALLE PERSONE E PER GLI ANZIANI

Intendiamo operare per la piena ed effettiva realizzazione del Piano di Zona, dando ai Cittadini servizi integrati e utili. Tra gli obiettivi daremo priorità alla Assistenza Domiciliare Integrata (A.D.I.), alla attivazione della Porta Unica di Accesso (P.U.A.), ai progetti per promuovere e sostenere la consapevolezza del ruolo genitoriale, il miglioramento della qualità dell’assistenza alla donna in gravidanza, alla mediazione familiare, al percorso nascita, ai servizi per adolescenti per l’inclusione sociale, il servizio di integrazione scolastica e il trasporto scolastico.
Riteniamo che compito dell’Amministrazione sia anche quello di farsi interprete presso l’ASL delle esigenze espresse dai cittadini.

A questo proposito riteniamo sia necessario sollecitare alcuni interventi migliorativi dei servizi, in particolare:

• garantire una maggiore privacy agli sportelli
• migliorare l’accessibilità alla struttura da parte dei diversamente   abili
• adeguare gli organici dei servizi di poliambulatorio e della   postazione 118 per garantire anche interventi di primo soccorso con   personale qualificato e in strutture di facile accesso e più sicure
• rafforzare i servizi di aiuto agli anziani soli e in solitudine
• garantire una casa e un lavoro dignitoso a tutti coloro siano in   condizioni di fragilità
• garantire ai bambini servizi integrativi per il tempo in cui i genitori non   possono occuparsi di loro
• dare soluzione all’ospitalità delle attività per le Associazioni di   volontariato. Crediamo che, all’interno dei piani di sviluppo urbanistico   di Turi, potranno trovare spazio strutture da poter destinare a nuovi servizi   per i cittadini.

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PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DI ESPERIENZE

Turi deve poter essere una città viva e ricca di iniziative.

Riteniamo necessario:

•  promuovere una concreta attività della Biblioteca Comunale    adeguandola alle nuove esigenze tecnologiche e istituendo nella stessa una    sezione archeologica
• individuare alcuni temi fondamentali (i laboratori, incontri con l’autore,    mostre, spettacoli) rivolte ai bambini, alle scuole, ai genitori, agli educatori    e agli adulti in generale
• ampliare e pubblicizzare maggiormente l’offerta culturale rivolta    alla fascia adulta della popolazione, facendo diventare le iniziative    culturali e musicali di eccellenza appuntamenti fissi da portare in Piazza    nella bella stagione
• ampliare le iniziative legate alla continuità educativa con progetti    miranti a promuovere la lettura e l’utilizzo del libro a partire    dall’infanzia
• sostenere le varie associazioni culturali che si dedicano alla    ricerca e riscoperta delle nostre origini e del nostro territorio, e    che operano nel campo musicale, favorendo progetti finalizzati
• favorire momenti di incontro con i cittadini stranieri presenti nella nostra    comunità, di reciproca conoscenza e di impegno comune per progetti che    possano agevolare l’integrazione e la solidarietà.

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